WP3: Landslides and sinkholes admin 2 Marzo 2023

Landslides and sinkholes

WORK PACKAGE 3

Ricerca applicata, nuove tecnologie per il monitoraggio, produzione di dati e servizi nel campo delle frane e dei sinkhole, trasferimento di conoscenze tecnico-scientifiche ai Servizi Geologici Regionali: queste le attività del WP3. L’obiettivo è supportare i processi decisionali relativi alla riduzione del rischio.

Il WP3 si occupa del potenziamento della piattaforma sul dissesto idrogeologico IdroGEO grazie a nuovi strumenti e servizi per la mappatura delle frane, come un visualizzatore 3D e un tool per l’analisi dei parametri dell’area interessata. 

Ha, inoltre, in carico la revisione e implementazione degli Inventari regionali dei Fenomeni Franosi di Campania, Sicilia e Sardegna; la sperimentazione di tecnologie innovative di monitoraggio in situ delle frane con stazioni di alta quota in ambiente dolomitico, l’utilizzo del radar doppler, il monitoraggio in suoli piroclastici e il fotomonitoraggio. 

Verrà, inoltre, effettuata l’analisi dei processi di degrado del permafrost nelle aree alpine d’alta quota; l’analisi delle frane sismoindotte; la stima quantitativa del rischio da frana e la definizione di un protocollo di studio e monitoraggio delle frane a scala locale basato su dati geologici, geomorfologici e geotecnici di dettaglio, modellazione 3D e dati di telerilevamento.

In relazione alla tematica dei sinkhole, il WP3 si occuperà sia dei fenomeni naturali che di quelli di origine antropogenica. 
L’ampliamento della banca dati Ispra sarà accompagnato da un innovativo sistema di classificazione, reso necessario dalla peculiarità e varietà geologica delle manifestazioni del fenomeno in Italia. 

Verranno redatte linee guida per fornire una rigorosa metodologia di determinazione della suscettibilità territoriale e di monitoraggio delle deformazioni del suolo. Particolare attenzione sarà dedicata all’inventario e caratterizzazione dei sinkhole in contesti urbani.

Al WP3 collaborano 13 unità operative di 2 istituti di ricerca (ISPRA e OGS) e 9 Università (Milano Bicocca, Sapienza, Insubria, Palermo, Cagliari, Bari, Napoli, Trieste, Tuscia).