Geological and geothematic mapping and modeling
Le attività del WP2 sono finalizzate a rendere rintracciabili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili i dati geologici e geotematici del suolo, del sottosuolo e delle aree marine.
I prodotti realizzati saranno utili alla gestione del territorio da parte delle strutture geologiche regionali e delle province autonome.
Il WP2 si occupa di:
- cartografia geologica e geotematica
- modellazione geologica di sottosuolo
- geologia marino-costiera
- patrimonio geologico
In questi ambiti, svilupperà nuove tecnologie e metodologie di acquisizione, analisi ed elaborazione dei dati e trasferirà conoscenza dalla comunità scientifica alle strutture tecniche regionali e delle province autonome.
Il WP2 svilupperà attività di formazione professionale avanzata per i tecnici delle strutture geologiche locali con particolare riguardo all’uso e all’elaborazione della cartografia geologica e geotematica per studi di microzonazione sismica, per la valutazione delle pericolosità e la valorizzazione del patrimonio geologico.
Attraverso l’adozione degli standard nazionali ed europei, il WP2 armonizzerà e renderà interoperabili dati geologici e geotematici, inclusi quelli relativi alle aree sommerse, attualmente frammentati e distribuiti. Particolare attenzione verrà dedicata anche al recupero in forma digitale, per una piena fruizione, delle informazioni stratigrafiche presenti in archivi e collezioni.
Nell’ambito del WP2 saranno realizzati i seguenti prodotti:
- strumenti digitali dedicati all’acquisizione dei dati direttamente sul terreno secondo gli standard nazionali
- app per la fruizione della cartografia geologica e dell’Inventario Nazionale dei Geositi
- software open source per la costruzione di modelli geologici 3D
- un visualizzatore web 3D per rendere fruibili modelli geologici 3D di aree strategiche del nostro territorio (incluse le aree urbane), esperienze di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale per scoprire la geodiversità del territorio nazionale
- metodologie per una migliore mappatura delle pericolosità, in particolare nelle aree marino-costiere
Il WP2 vede la partecipazione di 16 Unità Operative di 3 istituti di ricerca (ISPRA, CNR-IGAG, OGS) e 4 università (Milano Bicocca, Napoli, Bari, Palermo).
